Filologo
Filologo: descrizione del lavoro
La filologia è la scienza che studia i testi scritti, compresa la struttura e l'evoluzione della lingua e il suo sviluppo storico e letterario, così come lo studio della letteratura e della cultura del popolo o dei gruppi di persone che hanno prodotto questi testi. Anche se non è così popolare come altre carriere, lo studio della filologia è fondamentale per lo sviluppo della società.
Ma, specificamente, cosa fa un filologo?
Un filologo può essere definito come una persona che studia la lingua e i testi antichi manoscritti comprendendo la lingua e il suo background storico. Si tratta di spiegare fedelmente le informazioni o le idee che l'autore vuole esprimere. L'origine greca della parola filologo è composta dal suffisso philos (amore) e logos (parole, espressioni), che significa "amante della parola".
Poiché ci vuole tempo per analizzare testi specifici, manoscritti o fatti storici da una prospettiva scientifica, la disciplina richiede molta perseveranza, pazienza e dedizione. Ma è anche gratificante, soprattutto quando è possibile decifrare o interpretare opere antiche che sono rimaste in silenzio per centinaia o migliaia di anni, sperando di fare luce su eventi del passato.
La filologia, secondo la cultura, la lingua o alcuni importanti argomenti dell'epoca, può essere divisa in diverse aree di studio:
- Filologia classica: copre i periodi dell'antico impero romano e greco.
- Filologia inglese: studia i testi antichi della lingua inglese in diversi periodi.
- Filologia ispanica: l'oggetto di ricerca è la letteratura e la grammatica spagnola, e la sua evoluzione nei diversi periodi storici.
Compiti e doveri di un filologo
Ecco i loro principali compiti e responsabilità:
- Applicare la sua conoscenza della lingua e della letteratura a diversi campi, come la scrittura di testi, la correzione di bozze, l'editing, la redazione, l'insegnamento delle lingue, la traduzione o l'interpretazione della lingua.
- Studiare la relazione tra le lingue antiche e i gruppi linguistici moderni derivati da esse, l'origine e l'evoluzione delle parole, della grammatica e delle forme linguistiche, e presentare i risultati di questi studi.
- Suggerire, partecipare o lavorare su sistemi di classificazione delle lingue, dizionari e materiali simili.
- Tradurre da una lingua all'altra, assicurando l'esatto significato del testo originale, l'interpretazione orale della lingua durante riunioni, conferenze o incontri simili.
- Revisare e fare le correzioni delle traduzioni.
Come diventare un filologo? Formazione e requisiti
Questa è una professione che richiede la lettura per la maggior parte del tempo, quindi è importante che la persona che persegue questa carriera ami leggere ed è disposta a digerire grandi quantità di dati in poco tempo. Devono anche avere capacità di scrittura, dato che il lavoro del corso è di solito un saggio.
Inoltre, per accedere alla Laurea in Filologia, è necessario soddisfare almeno i seguenti requisiti: possedere un diploma di maturità e aver superato l'EVAU (esame di ammissione all'università) oppure essere in possesso di una qualifica di tecnico superiore o di tecnico di formazione professionale superiore.
Competenze di un filologo
Le competenze necessarie per imparare la filologia sono le seguenti:
- Interesse per la lingua e la letteratura.
- Capacità di analisi e sintesi.
- Capacità di scrittura.
- Buona espressione orale.
- Interesse per le materie umanistiche.
- Capacità di ricerca.
- Iniziativa e dinamismo.
- Attenzione ai dettagli.
- Capacità di lavorare sotto pressione e alle scadenze.
- Capacità di risolvere problemi e rispondere alle domande.
Inoltre, le competenze che il filologo deve dimostrare nello svolgimento delle sue attività sono:
- Essere attivo.
- Avere conoscenza delle lingue straniere.
- Avere capacità analitiche.
- Avere capacità di correzione di bozze.
- Avere capacità di lettura e comunicazione.
- Avere certa apertura mentale.
Carriera di filologo
Questi professionisti sono spesso impiegati su base temporanea o anche per servizio, e molti di loro scelgono di lavorare come freelance. Tuttavia, quali sono gli sbocchi professionali per i laureati in Filologia? In cosa si può lavorare dopo la laurea? Ecco alcune opzioni.
Prima di tutto, la cosa più elementare da fare è chiedersi che tipo di lavoro vuoi fare una volta finita la laurea, anche se il lavoro più ovvio per uno studente di filologia è l'insegnamento.
Per insegnare nelle scuole secondarie, dovrai fare il MAES (Master in Teaching), e superare i processi di selezione per accedere ai posti nelle scuole pubbliche. Se preferisci insegnare in una scuola privata, dovrai anche avere la qualifica MAES. Raccomandiamo una seconda o anche una terza lingua, perché questo faciliterà l'accesso. Le lingue più richieste al momento sono l'inglese, il tedesco e il francese. E per diventare insegnante all'Università, è necessario avere una laurea, un master e un dottorato, inoltre di richiedere un corso di formazione di 1 o 2 anni.
Dall'altra parte, alcune delle opzioni che non sono legate all'insegnamento (tra molti altri!) possono essere:
- Esperto di linguistica applicata: i professionisti della filologia potranno lavorare nelle stazioni di polizia, aiutare le forze dell'ordine a capire le informazioni nei casi di rapimento e persino analizzare i post dei social media fatti da criminali e terroristi.
- Consulente linguistico: grazie alla loro conoscenza della lingua, questi professionisti possono consigliare gli altri su come preparare un discorso.
- Editor, critico letterario, correttore di bozze, copywriter e persino coordinatore di stile.
- Mediatore interculturale: in organizzazioni composte da professionisti di diverse culture o nazionalità, o un'organizzazione il cui obiettivo è quello di assistere gli immigrati e gli stranieri.
- Manager culturale nell'ambito di diversi enti pubblici: ministeri, comuni, ecc.
- Organizzatore di eventi e attività culturali in organizzazioni pubbliche e private.
- Influencer, social networker, community manager o copywriter in un'agenzia pubblicitaria.
Per quanti riguarda allo stipendio, lavorando come filologo lo stipendio medio è di 1.510 euro netti al mese (cifra approssimativa), anche se può variare anche in base agli anni di esperienza (se l'anzianità è di 5-10 anni lo stipendio è di circa 27.000 euro lordi all'anno, mentre che per una persona che ha appena iniziato questa professione, lo stipendio minimo è di circa 12.000 euro lordi all'anno).
Buone ragioni per lavorare come filologo
La professione di filologo è adatta a coloro che sono interessati ad ascoltare gli altri, sono curiosi e conoscono bene altre lingue. È perfetta per sviluppare il senso critico. Se decidi di diventare un filologo, devi ripensare l'origine della parola e del linguaggio e quindi criticare tutto ciò che ti circonda.
Una laurea in filologia apre le porte a diverse opportunità di carriera -editore, redattore, editore o insegnante- con interessanti prospettive di carriera.
Inoltre, come detto sopra, l'impiego più comune per questi professionisti è su base temporanea o contrattuale, e si può anche essere lavoratori autonomi.
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