CHILD PROTECTION OFFICER (VENTIMIGLIA)

INCARICO AFFIDATO ALLA COLLABORATRICE/AL COLLABORATORE Nell’ambito dell’intervento di Save the Children in Frontiera Nord nel programma di intervento di protezione minori in Frontiera, la collaboratrice/il collaboratore contribuirà a rafforzare il sistema di protezione e accoglienza dei minori migranti, attraverso la realizzazione di attività di protezione minori nelle aree di primo arrivo, transito e accoglienza di Ventimiglia, della regione Liguria, nonché nei territori limitrofi laddove necessario.
La/il collaboratrice/tore garantirà il potenziamento del focus di protezione minori nel contesto di emergenza, supportando informazione, formazione e capacity building rivolte ai soggetti, istituzionali e non, impegnati nella gestione dei flussi migratori.
Le principali aree di intervento saranno Ventimiglia e la provincia di Imperia.
Sono possibili trasferte in Regione e in Regioni limitrofe, laddove richiesto.
PRINCIPALI ATTIVITÀ Supportare la realizzazione delle attività di protezione in linea con i principi di protezione, gli obiettivi di programma e le metodologie di intervento in raccordo con il/la Field Coordinator e la Manager di Frontiera, in qualità di referente tecnico tematico.
Supportare la realizzazione dell’intervento multidisciplinare di Save the Children finalizzato alla protezione dei minori migranti in arrivo, transito e accoglienza, sia negli spazi sicuri che in attività di strada, e quando necessario, e condurre la realizzazione dell’intervento multidisciplinare di team finalizzato al medesimo scopo, all’interno di centri di accoglienza.
Svolgere attività di informativa legale child friendly, attraverso colloqui individuali ed attività di gruppo per i minori individuati come non accompagnati, accompagnati e a quelli individuati come vulnerabili nelle medesime aree di intervento, sopra descritte.
Svolgere in raccordo con il team attività di gruppo, finalizzate all’implementazione del diritto alla partecipazione e a sostegno delle attività negli spazi sicuri.
Garantire il mantenimento dell’unità familiare di minori erroneamente identificati come non accompagnati.
Contribuire, in coordinamento con il/la Field Coordinator ed in raccordo con il team, alla regolare programmazione e preparazione delle attività e degli interventi.
Contribuire alla definizione delle migliori strategie di intervento e protezione ed identificare una adeguata analisi delle situazioni individuali e gestione del case management, in raccordo con il team e in coordinamento con il/la Field Coordinator e la Frontiera Manager, in qualità di referente tecnico tematico.
Realizzare interventi di formazione e capacity building ad attori istituzionali e non, coinvolti a vario titolo nell’assistenza e supporto ai minori stranieri e ai nuclei familiari in base ad una programmazione precedentemente concordata con il referente in base alle eventuali richieste ricevute.
In coordinamento con il/la Field Coordinator, garantire un corretto meccanismo di referral verso i team di Save the Children operativi a Ventimiglia e negli altri territori, e tutti i potenziali stakeholders operativi a livello territoriale regionale e non solo.
In coordinamento con il Field Coordinator, garantire una puntuale e compiuta raccolta ed elaborazione dei dati, sia quantitativi che qualitativi, finalizzati alla stesura di report settimanali, mensili e trimestrali sulle attività condotte dal team; report sulle condizioni di accoglienza dei minori e dei nuclei familiari incontrati; e laddove richiesto, contribuire alla stesura di analisi di fenomenologia e sul sistema di protezione.
In raccordo con il/la Field Coordinator, curare le relazioni e mantenere le comunicazioni con rappresentanti di istituzioni, associazioni e organizzazioni impegnate a livello locale, in maniera funzionale all’operato e agli obiettivi strategici dell’organizzazione.
Contribuire alla progettazione, sviluppo e revisione di attività e/o materiali informativi rivolti a minori non accompagnati, minori accompagnati e adulti di riferimento laddove necessario.
Comunicare e relazionarsi con tutti i componenti della Struttura Protezione e delle altre aree dell’Organizzazione per un efficace svolgimento delle attività.
Effettuare missioni in regioni limitrofe alla propria duty station nonché sul territorio nazionale qualora si verificasse la necessità compatibilmente con la programmazione concordata con il/la Field Coordinator e la Frontiera Manager, in base alla priorità delle attività da svolgere.
RISULTATI DI MEDIO TERMINE Realizzati documenti di aggiornamento settimanale e mensile sulle attività svolte, fenomenologia del flusso e fattori di rischio e di protezione.
Realizzate informative legali di gruppo e colloqui individuali di approfondimento finalizzati ad emersione delle vulnerabilità e identificazione della strategia multidisciplinare di protezione.
Gestiti casi individuali vulnerabili sia di minori non accompagnati che accompagnati.
Sostenuto un corretto meccanismo di gestione dei casi e segnalazione ai colleghi dei team Save the Children.
Partecipato agli incontri di coordinamento settimanali.
Contribuire alla realizzazione dei report mensili.
Garantita regolare presenza agli Spazi Sicuri di Ventimiglia ed un supporto (anche in presenza) alle attività di strada.
RISULTATI FINALI Garantito il raccordo con il resto del team e il coordinamento per la presenza garantita negli Spazi Sicuri e nelle attività di strada.
Laddove necessaria, garantita presenza nei centri di accoglienza e negli arrivi via mare qualora si verifichino.
Garantito il raccordo con il resto del team e il coordinamento per l’intervento garantito nelle strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati e accompagnati.
Intervento garantito ad eventuali incontri di coordinamento tra Agenzie UN, ONG, Prefetture, Servizio Sociale e altri stakeholders chiave nel territorio di riferimento.
Redatti report regolari di intervento e raccolta dati.
Redatto un report narrativo finale relativo all’intervento realizzato e report finale di progetto.
Supportata la redazione e finalizzazione di Standard Operating Procedures che supportino il quadro operativo di intervento, ad esempio per gli Spazi Sicuri.
Supportata, ove possibile, l’organizzazione di incontri istituzionali volti a diffondere buone prassi in materia di protezione dei minori migranti tra attori istituzionali e soggetti qualificati.
Contribuito alla realizzazione del materiale formativo finalizzato alle azioni di capacity building.
Contribuito alla realizzazione di sessioni formative dedicate agli attori del sistema di protezione, istituzionali e non.
STUDI E CONOSCENZE LINGUISTICHE/INFORMATICHE Laurea magistrale in scienze politiche, giurisprudenza, scienze sociali, discipline umanistiche o altre discipline affini alle attività descritte (preferenziale).
Buona conoscenza scritta e parlata della lingua inglese.
Buone capacità nell’utilizzo del pacchetto Office.
Esperienza di almeno 2 anni in un ruolo simile in altra organizzazione.
Comprovata capacità di relazionarsi efficacemente con minori in condizione di vulnerabilità, anche in contesti informali e problematici.
Buona conoscenza dei temi legati ai diritti dell’infanzia.
Buona conoscenza dei temi legati ai fenomeni migratori.
Conoscenza delle principali autorità competenti sul territorio ed esperienza pregressa nell’ambito del supporto e orientamento di minori stranieri non accompagnati (preferenziale).
Competenza nell'elaborazione di rapporti.
SOFT SKILLS SPECIFICHE Capacità di relazionarsi con interlocutori differenti.
Ottime doti di comunicazione.
Forte attitudine al lavoro di team.
Disponibilità, creatività e dinamismo.
Spiccate capacità relazionali.
Ottime capacità organizzative.
Capacità di dare priorità alle attività progettuali più rilevanti.
ALTRO Condivisione della mission e dei principi di Save the Children.
Patente B.
Disponibilità ad effettuare trasferte sul territorio nazionale.